Powered By Blogger

venerdì 10 giugno 2016

MINIGUIDA ALLE LOCAZIONI N. 2




MINI GUIDA ALLE LOCAZIONI N.2


LA REGISTRAZIONE DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE SENZA CEDOLARE SECCA
Le Imposte da pagare


Quando non è possibile (o non si desidera) scegliere il regime fiscale della cedolare secca, per la registrazione dei contratti di locazione a uso abitativo sono dovute:
  •  l’imposta di registro, pari al 2% del canone annuo, moltiplicato per le annualità previste
  • l’imposta di bollo, che è pari, per ogni copia da registrare, a 16 euro ogni 4 facciate scritte del contratto e, comunque, ogni 100 righe. Se le parti decidono di stipulare un contratto pluriennale, possono scegliere di pagare l’impostadi registro:
  •  in un’unica soluzione, per l’intera durata del contratto (2% del corrispettivo complessivo).In questo caso, l’imposta da versare non può essere inferiore a 67 euro. L’opzione permette, però, di usufruire di una detrazione dall’imposta dovuta, in misura percentuale,pari alla metà del tasso di interesse legale (dal 1° gennaio 2015, lo 0,5%) moltiplicato per il numero delle annualità
          DURATA DEL CONTRATTO (IN ANNI)                DETRAZIONE (DURATA X 0,25)
                                        
                                            4                                                                       1%
                                            3                                                                       0,75%
                                            2                                                                       0,5%

  • annualmente (2% del canone relativo a ciascuna annualità, tenendo conto degli aumentiIstat), entro 30 giorni dalla scadenza della precedente annualità. In questo caso, l’impostaper le annualità successive può anche essere di importo inferiore a 67 euro.
Per i contratti di locazione a canone concordato, riguardanti immobili che si trovano in uno dei
Comuni “ad elevata tensione abitativa”, è prevista una riduzione del 30% della base imponibile
sulla quale calcolare l’imposta di registro.
In sostanza, per il calcolo dell’imposta di registro va considerato il 70% del canone annuo.

Nel prossimo appuntamento previsto per il giorno 17/06/2016 il tema sarà: COME REGISTRARE UN CONTRATTO DI LOCAZIONE. Seguiteci e non perdetevi questa preziosa Miniguida. Ovviamente attendo vostre considerazioni e/o criticità relative agli argomenti trattati.
Buon week end.

Daniele Melchiorre

Nessun commento:

Posta un commento